giovedì 12 aprile 2012

La vita se ne va

1. Borges.
“Nulla si edifica sulla pietra , tutto sulla sabbia , ma noi dobbiamo edificare come se la sabbia fosse pietra”.
Borges si commuove per il destino dell'uomo sperduto nell'irrealtà dell'universo. Nella mar glaciale della negatività che ci circonda , ci dice che non abbiamo altro salvagente che la fede nella capacità di operare ; fede che deve essere di tutti : nel lavoro e nell'arte , nel piccolo o grande compito che ci è stato assegnato . Null'altro che questa umile e severa accettazione della vita è l'esemplare e visibile messaggio del razionalista guru argentino. Solo in tale accettazione è celato l'entusiasmo per nullificare i ceppi della nostra inspiegabile condizione umana.
 2. Sant'Agata
La sant’Agata candida che raccoglie parole  sul corpo mistico martirizzato depredato di sé umiliato morto – di Sebastiano del piombo -  la sant’agata dalle sonorità celestiali dell’arpa unite ai timbri metallici del gamelan di bali , un contrappunto raffinato  e pop tra cielo e terra , tra silohouette religiosa che finisce per sanguinare davvero e il corpo intimamente palpitanto ma muto della  ballerina , il culto di sant’agato vissuto fisicamente con urla e gemiti

3. Pietra leccese
La poetica dell’immondizia , gli scatti di yao lu rifiuti cumuli rperti industriali
Ma del candore della pietra leccese, del rosso dell'argilla, del  barocco, degli ulivi bagnati dal sole che risplendono come diamanti, delle cozze che sembrano perle rosa, del cielo blu e infinito, dei venti che percuotono il Salento, della striscia  rosa
che colora l'orizzonte dall'alba al tramonto,nessuno ne parla?
Annullare il barocco che opprime
Le curve che si muovono
La pietra ineguale
I balconi giardini chiese palazzi
Le curve celesti dell’orizzonte
I peccati della carne
L’ odore di carne e di cera
I garofani e le colonne tortili
Baldacchini di opulenza
Polvere del tempo
Noi siamo antichi
Noi siamo nodi antichi
Le mammelle delle zitelle fatte d’autunno
E  le primavere tra le cosce delle ragazzine
I sogni verginali  sospesi a un niente
Il tesoro della purezza che si sgretola
Che si sgretola
Ad un ricamare di  corredo
La dote amara delle zitelle
Dalle mammelle avvizzite
La vita se ne va
La vita se ne va
La vita se ne va

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