venerdì 17 febbraio 2012

A Madrid , la Nico è piena di sangue

A MADRID LA NICO 
E' PIENA DI SANGUE



1.A  Madrid , la Nico /è piena di sangue sui vetri/ "la vita è la vita/
ed è la cosa più grande/E chi la porta via / porta via tutto..."
 2. A  Madrid , la Nico /è in  un giorno grigio d'angoscia /”non la grande casa
 in cima alla montagna/con corone e medaglie//che occupano gli scaffali...
non i lunghi viaggi/ /in terre e città lontane/nè le strane persone /
che vi incontriamo...
nè la pioggia sul tetto /
nè la grandine sulla finestra/  né la neve o la luna / e nemmeno la luce stessa /
Non è solo questo la vita./La vita è la vita, / ed è la cosa più grande ;
chi la porta via / porta via tutto"3. A  Madrid , La Nico è /dentro un sogno caldissimo di Atocha

No, Nico,  - ha ragione Fajardo-  
non bisogna farsi annichilire il pensiero/ridurre a pura emozione/
perchè è proprio quello che vogliono /gli uomini con le bombe in tasca/
che seminano odio e distruzione
4. A Madrid , la Nico è /dentrola serra sterminata/di piante tropicali
senza treni /nè macchine/ Il terrore nasce dalle azioni degli uomini no,
il terrore possiede radici , passato, storia ed è pieno di trappole/
E' asimmetrico ,  è l'incognita dell'equazione/è il tarlo della divina proporzione/
non servono gli eserciti occidentali illuministi razionali geometrici/
il terrorismo è alineare / infido serpe che può scivolare  dentro di te
in qualsiasi momento/ha una diversa concezione della vita e della morte,
dello spazio e del tempo/ ed è fatto di canaglie canaglie –figli della Puttana Guerra - , e sono tanti tanti tanti  che lo fanno crescere in un mondo senza confini /
dentro le mura invisibili dell'odio e del profitto che ciascuno di noi
/si porta in tasca e nel cuore , come radice diabolica che non muore mai /
ma l'odio mio non puo' morir...non potrà mai morir...
5.La Nico di fronte a Guernica la Basca è ghiacciata di terrore
Guernica integralmente distrutta per tecniche aviatorie /
risultato positivo /sperimento riuscito/
la cieca potenza dei tedeschi/ continuerà  per sempre
ad abradere la città colle rasoiate aeree/ L'homme est perdu quoi qu'il fasse/.
E' troppo tardi per tornare indietro/
l'uomo è scaraventato nei grovigli
dell'odio/
l'uomo è senza cielo , senza curve , chiuso in un treno ,come
una scatola ermetica,
specie di vasta bara ...
6. La Nico  vede ora  che l'uomo è perduto qualunque cosa faccia/
l’uomo è perduto , dice La Nico, a Guernica““”Oh, Guernica,
/imponente, atrocemente bella,urlo sommesso di orrore,
qualcosa che sconvolge i sensi,
volti e animali atterriti
che gridano quantoassurdo sia l'odio, sempre,
ma a volte troppo, troppo, troppo”””.
Ditelo, ditelo a
 quel  figlio  di puta guerrafondaio di Bush
 
7. La Nico piange a Madrid
piangi , piangi anche oggi /
e domani , e ancora domani/ piangi più amaramente che puoi/ 
tra le mimose sfiorite e i clown: lasciatemi piangere Madrid
/ dove il divin fanciullo di una stagione all'inferno 
vide  "i vetri infranti /le carni drammatiche del vento /
che  si laceravano /in frontiere delle paludi..."
lasciatemi piangere il mattino/che si spezzò come magma nero e blu
/sotto i boati il fuoco /
Lasciatemi piangere  i morti squassati /scaraventati a pezzi sulle rotaie
/tra pietre aguzze quadrifogli e margherite
/dietro l'amaro volto d'erbe
/nella brezza triste che spira dagli ulivi /
ed entra nei loro occhi /
e si distende in mezzo a loro
/come angelo triste senz'ombra
 in silenzio
in silenzio
in silenzio
Dice l'Italia , viva l'Italia, e poi la politica il popolo i partiti i giornali 
le mille verità di un popolo senza verità 
 la favola poetica e il ballo in maschera dell'identità
e dei rialzi sotto i tacchi di Berlusconi ,
e il bacio tra il Gobbo e 'U Curtu? ,
e Sofri assassino e poeta 
e la Gioconda di Leonardo ,
e Dell'Utri bibliofolo con lupara, 
e Fra Cristoforo Lucia e l’Innominato , 
il Borgia Valentino del Machiavelli, 
il folle geniaccio di Caravaggio e  Cellini,
e Piero della Francesca e la pala di Brera,
e Petrarca e  la patrie sponde
E Leonardo e Monna Lisa
("Sorrido perchè so di potervi far del male",
dice  la Gioconda)   
e via così…Pari avanti mezza.
Nulla è cambiato sotto il cielo , niente di strano ,
il male è la ragione profonda di molti sorrisi...

ma tu , Nico,  continua a piangere
la luna di sangue
che stanotte non abita nel cielo
e l’albero spoglio /
e la luce e il vento
e i vetri infranti
e le case sconsolate

e la gente che si smarrisce
nello spazio e nell'anima

8.Scusate: (La Nico chiede scusa con Madrid nel cuore)
c’ho un albero nudo
dentro/la gola del pianto e un bambino
che non smette di piangere nel mio ventre squarciato...

Alla fine
anch'io vi chiedo scusa amici sotto l'albero azzurro e i cipressi
tra le tombe bianche rosse e verdi/ripiegate come bandiere spente

e da lungi il mare
il mare
il mare
Appeso all'ultima parete del cuore, vi chiedo ancora scusa.
Scusatemi  questa lacrima grigia
che si fa mare di malinconia.
Scusate.



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